Storie da raccontare, storie da ascoltare

babette

La stagione estiva di Salus Space sta andando verso la chiusura con un fine settimana dedicato alle storie di chi viene da lontano, di chi si sente straniero, di ognuno di noi.

Venerdì 30 luglio, dalle 21.00, Il pranzo di Babette, uno spettacolo da tavolo, un gioco di società, una cena multietnica per spettatori-commensali che prende spunto dalle “carte del destino” disegnate dall’artista iraniana Sara Pour a partire dal capolavoro di Karen Blixen.
“Il pranzo di Babette” nasce da una domanda semplice, che ha guidato il progetto fin dai suoi esordi: “quali sono i talenti nascosti di chi arriva in Italia da lontano, e come scoprirli e valorizzarli?”

Sabato 31 luglio, h 21.00, I loro piedi senza radici non si ferivano mai
Una storia senza tempo. La storia di ogni espatriato, di ogni innamorato, di ogni lavoratore di fabbrica, di ogni sognatore – uomo o donna che sia. Questa è la storia di ognuno di noi, poiché ciascuno, in fondo, è straniero di qualcosa o di qualcuno; una storia in cui passato e presente, realtà e immaginazione si mescolano senza soluzione di continuità e senza una meta, forse senza senso.
A meno che il senso non sia nella potenza del desiderio: una potenza che immagina, crea, distrugge, e che può creare di nuovo, magari proprio a partire dalla scrittura.

Leggono: Donatella Allegro e Nicola Bortolotti
Alla fisarmonica: David Sarnelli
Siete i benvenuti alla Locanda, dalle 20, ed è benvenuta la prenotazione a:
salus@cantierimeticci.it